Potatura alberi

Da anni mi dedico con passione e competenza alla potatura di alberi nelle zone di Legnano, Busto Arsizio, Gallarate e Saronno, oltre che nelle province di Milano ,Varese e Como.


“Gli alberi sono lo sforzo infinito della terra per parlare al cielo in ascolto”

cit. Rabindranath Tagore, Lucciole

Diciamolo chiaramente: normalmente le piante (intendo le essenze arboree) non necessitano di interventi di potatura.

In ambiente naturale non antropizzato un albero nasce, si sviluppa, raggiunge la maturità, decade e successivamente muore in assoluta autonomia, adattandosi continuamente alle diverse condizioni che incontra durante la sua lunga esistenza.

Il problema della potatura dell’albero, si pone quando lo stesso cresce in ambiente urbanizzato. Il problema delle potature si pone quando l’albero cresce in ambiente urbanizzato. La convivenza tra uomo e pianta comporta necessariamente dei compromessi. La potatura è quindi una tecnica introdotta dall’uomo per permettere questa convivenza.

Gli interventi di potatura degli alberi possono avere diversi obiettivi . Possono contenere e ridimensionare il volume dell’albero, mettere in sicurezza porzioni staticamente critiche della pianta, diminuire il carico di vento sulla chioma o ancora stimolare nuove parti a vegetare. Infine, possono contribuire a riorganizzare la gerarchia di crescita di una pianta compromessa per cause diverse.

Ogni intervento deve essere eseguito secondo rigorosi metodi tecnico-scientifici disciplinati dalla moderna arboricoltura.

Troppo spesso i nostri alberi sono affidati a mani inesperte, convinte che ogni albero sia uguale, che qualsiasi intervento di potatura, anche drastico, possa essere effettuato senza problemi per la pianta.

Questa falsa credenza fa sì che ogni anno molti alberi vengano letteralmente massacrati.

Perché un albero non può essere capitozzato o ridotto a proprio piacimento?

Voglio fare chiarezza.

L’albero ha una risposta alla potatura direttamente proporzionale all’intensità della stessa.

Più si asporta massa fogliare, principale fonte energetica della pianta, più quest’ultima, per compensare l’improvviso calo energetico, “ricaccia” in maniera disordinata e vigorosa rami denominati “succhioni”.

Una volta sviluppati, questi succhioni possono essere deboli e quindi soggetti a facili rotture.

La capitozzatura , pratica assai diffusa che comporta una riduzione drastica della chioma o di parti di essa, porta a due inevitabili conseguenze.

La prima, legata al discorso sopracitato, è il drastico squilibrio energetico alla quale la pianta va incontro.

La seconda è la formazione quasi certa di cavità con zone aggredite da funghi cariogeni, responsabili del deterioramento del legno. Questi funghi, cibandosi di lignina e cellulosa, i due principali componenti del legno, lo rendono assolutamente instabile.

Schianti di alberi o porzioni di esso sono in questo caso di gran lunga più probabili.

Sono assolutamente contrario ad ogni tipo di capitozzatura o taglio indiscriminato degli alberi.

Ogni nostro intervento è finalizzato al mantenimento della salute e della sicurezza della pianta .

Se gestito correttamente, l’albero sarà non sono bello e funzionale, ma anche più sicuro.

La nostra esperienza e il continuo aggiornamento nel campo dell’arboricoltura ci permettono di intervenire correttamente, evitare danni permanenti agli alberi, garantirne il loro naturale sviluppo e distanziare nel tempo gli interventi manutentivi.

SCOPO DELLA POTATURA:

Ottenere una pianta stabile “nell’insieme” e renderla sicura.

TIPI DI POTATURA:

    • Potatura di allevamento

Si applica su piante giovani. Ha come scopo correggere o eliminare i difetti di crescita e/o strutturali che in futuro potrebbero ostacolare il regolare sviluppo dell’albero.

    • Potatura di contenimento

Si applica agli alberi che necessitano di un ridimensionamento della chioma. Questo intervento coinvolge l’intera chioma nella sua altezza ed estensione laterale in relazione all’ambiente circostante e alle sue esigenze di sicurezza (vicinanza della pianta a strutture, problemi di stabilità, regolamenti comunali etc.).
L’albero viene ridotto effettuando “tagli di ritorno” che garantiscono un naturale processo di crescita.

    • Potatura di rimonda

Frequentemente gli alberi (soprattutto conifere in età avanzata) fanno seccare rami. Seccano per mancanza di luce, perché l’albero decide di abbandonarli in quanto non più funzionali o perché necessita di reiterare la sua chioma (per età, problemi vascolari etc.).
Con la potatura di rimonda eliminiamo tutte le parti secche che, se cadessero a terra, potrebbero diventare pericolose per persone e cose, oltre a essere fonte di inoculo per funghi e batteri generatori di carie.
Una chioma pulita e ariosa, inoltre, esalta la struttura e la bellezza dell’albero.

    • Potatura di diradamento e selezione

Si applica nei casi in cui la vegetazione nella parte interna della chioma è troppo folta e si assiste a una netta competizione di crescita tra i rami.Interveniamo selezionando i rami che più si ritengono idonei alla formazione di una chioma stabile e corretta , eliminando gli altri. Questo tipo di intervento riduce inoltre l’effetto vela della chioma favorendo il passaggio dell’aria e riducendo i rischi di schianto.


Se sei interessato alla potatura di alberi nelle zone di Legnano, Busto Arsizio, Gallarate e Saronno oltre che nelle province di Milano ,Varese e Como, non esitare a contattarmi per un sopralluogo gratuito.